L’astronauta Charles Duke guida il nostro Rover Lunare

Mentre la NASA si prepara a tornare sulla Luna 50 anni dopo, Immersive Adventure ha sviluppato un nuovo programma, FMC (Fulldome Motion Control) per planetari che ci consente di guidare e scoprire la superficie lunare con il Rover Lunare. La tecnologia ci ha permesso di ricreare la sensazione di guida sulla superficie lunare, come ha fatto l’astronauta Charlie Duke nella penultima missione dell’Apollo XVI.

Al festival Explor’Space, organizzato nel novembre 2021 a Parigi, abbiamo avuto lo straordinario privilegio di presentare a Charlie Duke questo programma FMC, che ci consente di interagire con lo spazio lunare e di guidare il Rover in condizioni di gravità molto diverse dalle nostre.

“What a ride!”, così Charlie Duke ha definito, con il comando in mano, questa esperienza che lo ha riportato all’aprile 1972, quando lui e John Young trascorsero circa 71 ore sulla superficie lunare, camminando sul nostre satellite naturale e guidando il Rover.

Charles Duke non si aspettava una delle sorprese in serbo per lui: imbattersi in una rappresentazione della fotografia della sua famiglia che ha lasciato come ricordo ai posteri! E non solo: scherzare e ridere mentre guidava sugli altopiani lunari o con il gioco degli “errori” che abbiamo inserito in questo programma per ottenere una maggiore interattività con il nostro pubblico.

Abbiamo sempre immaginato la Luna, l’abbiamo disegnata, ci siamo chiesti come sarebbe stata. Oggi la tecnologia ci permette di trasportarci nello spazio per provare la sensazione di quegli astronauti che si riempivano gli stivali con la polvere di un mondo totalmente sconosciuto, a migliaia di chilometri di distanza dall’atmosfera terrestre.

Charlie Duke, in una recente intervista, ha dichiarato che “L’Apollo XVI è stata una missione di grande successo, abbiamo raggiunto gli obiettivi prefissati”. Dopo aver conosciuto Duke, Immersive Adventure può dire lo stesso.